Caffè: un successo meritato

Diverse sono le ragioni per cui anche nella società moderna il caffè mantiene un ruolo ed un successo di tutto rilievo. Fra le più significative vi è la posizione che occupa nella graduatoria dei prodotti più venduti del mondo: il caffè, dopo il petrolio, oscilla tra il secondo ed il quarto posto e tra le derrate alimentari si contende il primato esclusivamente col grano.
Un giro d'affari veramente sorprendente, che sta a dimostrare quale benevola accoglienza abbia incontrato lungo i secoli nel palato dì milioni di persone e quanto diffuso e radicato sia ormai in ogni angolo della terra il costume di sorseggiare la gustosa ed esotica bevanda nei vari momenti della giornata.
Gusto ed aromi insostituibili quelli del caffè. Infatti per dissetarci possiamo indifferentemente operare una scelta fra bevande di colore e sapore diverso, ma nessuna riesce a sostituire od eguagliare la pienezza del gusto, l'intensità d'aroma, il piacere visivo, la soddisfazione regalatici dalla calda tazzina.
Storia relativamente vecchia quella del chicco, un prodotto di provenienza araba, venuto alla ribalta in Europa da poco più di tre secoli, con un curriculum in progressivo crescendo rispetto ad altri alimenti di origini e tradizioni più antiche. Eppure in un periodo di tempo considerato contenuto e pur tra numerosi ostacoli incontrati lungo la strada della sua affermazione, quanto rapidamente familiare sia diventata questa inconfondibile bevanda sulla tavola di tutti i popoli è sotto gli occhi di tutti. Coltivare razionalmente l'arbusto ed installare estese piantagioni hanno richiesto impegno consistente e tecnologie agricolo-meccaniche specializzate, miranti ad offrire un prodotto maggiormente qualificato e selezionato ad un mercato sempre più gigantesco ed esigente.
Preparare la bevanda è diventata una tecnica legata ad una serie di delicate operazioni di trasformazione (tostatura, macinazione, estrazione del liquido e modi di servirlo) connesse sia agli strumenti, dai più semplici ai più sofisticati, creati spesso con arte e poesia dall'ingegnosità dell'uomo attraverso i secoli, sia alla passione ed all'attenzione riservatele da ogni singola persona nelle fasi di approntamento.
Berla non è solo un capriccio di pochi istanti, ma un'esigenza, un rito, una piacevole pausa di ristoro, un'occasione d'incontro, secondo le abitudini e le usanze di ciascun popolo.
Una storia articolata dunque quella del caffè: una storia straordinaria di pionierismo e di avventure prima, di esperienza lavorativa gradatamente acquisita poi, di interesse per molti governi, di scambi ed affari commerciali in espansione, di relazioni umane, di genialità artigianali ed industriali e oggi anche di marketing. Un affascinante itinerario che, dall'umile chicco di caffè alla deliziosa bevanda, coinvolge circa venticinque milioni di addetti sparsi in tutto il mondo.
Tali elementi ed aspetti ci inducono ad affermare che nell'era moderna alla storia politica, economica ed industriale del nostro pianeta si possa dignitosamente affiancare quella parallela della cultura e civiltà del caffè.