martedì 13 febbraio 2024

Macchine da caffè: consigli utili per l'acquisto

Cominciamo dalle macchinette col macinacaffè incluso. In teoria, esso rappresenta la migliore delle soluzioni poiché consente di sfruttare il caffè appena macinato, senza alcuna perdita di aroma (il caffè macinato perde l'aroma 50 volte più velocemente rispetto al caffè in grani). Però non tutti sanno che la molitura va regolata spesso, spessissimo, anche in base alla variazione della temperatura/umidità ambientale. Potrebbe essere necessario regolare la molitura anche più volte durante la settimana. Succede inoltre che le macine col tempo vadano consumandosi e per tale ragione è necessario sostituirle. Di conseguenza, per compensare la graduale perdita nel taglio, è necessario regolare il macinino, stringendo le mole. Si arriverà al punto in cui stringere le mole non comporterà più alcun vantaggio, e allora queste dovranno essere sostituite.

Ogni azienda che produce macchine per caffè produce molti modelli, partendo da quelli base fino ad arrivare a quelli più complessi dal costo di centinaia di euro. Bene, proprio i modelli più sofisticati sono quelli che vanno incontro a difetti di natura elettronica e altro, con conseguenti spese in centri assistenza i quali, talvolta, fanno pagare conti abbastanza salati.

Il consiglio è quello di comprare modelli base o, in ogni caso, senza troppi fronzoli: meglio spendere poco inizialmente e sostituire la macchinetta quando questa comincia a presentare problemi piuttosto che spendere centinaia di euro inizialmente e poi eventuali spese di riparazione. In fondo, per fare un buon caffè serve che solo pochi particolari siano di buon livello (pompa, scambiatore ecc.).

Meglio acquistare il caffè macinato in torrefazione, facendo regolare la dimensione della polvere in base al proprio modello di macchina per caffè. Ovviamente quando questo non è possibile, vada per le macchine automatiche.

Cialde e capsule presentano altri problemi, dove ignari acquirenti spesso restano "incastrati". Io sono dell'idea che devo essere padrone di acquistare il caffè che voglio, dal gusto che maggiormente mi aggrada. Ovviamente in questo sarete d'accordo tutti voi, ma quante volte capita di acquistare macchiette ed essere vincolati a rifornirsi presso un unico rivenditore in quanto solo lui produce cialde/capsule di quel formato specifico (protetto ovviamente dal brevetto sul formato)? Ecco, qui spesso nasce l'inconveniente di doversi sorbire caffè che magari non piacciono, poiché non si vuol mettere da parte una macchina che è costata centinaia di euro.

Il miglior formato esistente è quello che rispecchia lo standard ESE, ovvero le classiche e comuni cialdine in carta filtro. Quasi tutti i produttori di caffè producono cialde ESE compatibili, ed avere una macchina che rispecchia tale standard consente di poter scegliere e decidere in piena libertà quale marca di caffè utilizzare.

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