domenica 11 febbraio 2024

Tutele acquisti online: recesso e rimborso

Il social shopping, ovvero gli acquisti di gruppo on line con coupon superscontati (anche del 70%), sta crescendo rapidamente: il fatturato annuo è di oltre 250 milioni di euro. Ma che tutele ci sono per i consumatori?

Cosa offrono. Alcuni siti vendono solo determinati servizi, come Getbazza, specializzato nell'intrattenimento. Altri offrono dai beni di consumo ai viaggi, dai trattamenti estetici ai corsi di formazione e perfino le visite mediche. Tra i più noti: Groupon, Groupalia, Let's Bonus, Coupon Spot, Jumpin, Poinx.

Problemi frequenti. Si presentano quando il consumatore decide di spendere il coupon: mancata erogazione o consegna in ritardo del prodotto/servizio; tempi lunghi d'attesa per prenotare trattamenti, cene o vacanze; nessuna assistenza post vendita; rimborsi in forma di nuovi coupon e non in denaro.

Recesso. Come precisa il vademecum di Confconsumatori (www.confconsumatori.it) questi acquisti rientrano nella disciplina delle vendite a distanza. Se il consumatore cambia idea ha diritto di recesso: entro 10 giorni lavorativi dal ricevimento del bene o, per i servizi, dal giorno della conclusione del contratto (ricevimento del voucher). Sono esclusi i contratti di alloggio, i trasporti, la ristorazione e gli acquisti di alimentari e bevande.

Rimborso. Quando viene esercitato il recesso il sito di social shopping (e cioè il venditore) deve restituire la somma versata dall'acquirente entro 30 giorni. Se invece il bene o il servizio acquistato non è disponibile, il sito deve informare entro 30 giorni il consumatore e provvedere al rimborso delle somme già versate.

Reclami. Vanno inviati con raccomandata a/r al sito chiedendo il rimborso e/o il risarcimento. Se il reclamo non basta, un'associazione dei consumatori può rappresentare l'acquirente davanti al giudice nella sua città di residenza.

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